Towards East è una mostra di dipinti itinerante che racconta la storia del mio viaggio in Asia realizzato da sola e senza prendere aerei. L’ obbiettivo non era la meta ma la direzione, ossia il fascinoso viaggiare verso Est. Il viaggio è durato circa due anni, da marzo 2018 a gennaio 2020, e mi ha permesso di visitare 15 paesi: Turchia, Iran, Turkmenistan, Uzbekistan, Kyrgyzstan, Kazakistan, Cina, Vietnam, Laos, Cambogia, Tailandia, Myanmar, India, Nepal, Pakistan.
Ho deciso di intraprendere il viaggio via terra per poter meglio apprezzare i divari culturali e le peculiarità paesaggistiche esistenti tra il mio luogo di origine, il sud Italia, e ciò che si trova a oriente di esso. Ero e sono alla ricerca di luoghi in cui le tradizioni della vita comunitaria e la relazione di rispetto con la natura siano ancora esistenti, autentiche e non artefatte per scopi commerciali, turistici. Durante il mio viaggio ho avuto modo di avvicinarmi alle popolazioni locali cercando ospitalità nelle loro case in modo da entrare a far parte delle loro quotidianità, assaporarne ritmi di vita e di relazioni. La convivenza durava pochi giorni ma era un fertilissimo territorio di scambio di visioni, di emozioni, di saperi, di ricette culinarie che mi hanno arricchito come mai altro avrei potuto desiderare. Dopo alcuni mesi dall’inizio del viaggio, ho ampliato questo scambio attraverso la realizzazione di ritratti della gente che mi offriva ospitalità o da cui rimanevo particolarmente colpita. Il dedicarmi allo studio delle linee dei loro volti mi permetteva di conoscerli molto più approfonditamente di come mai avessi potuto fare con le parole. Questo strumento è stato particolarmente utile per me nei casi di barriere linguistiche, difficoltà spesso trovata nella conoscenza delle donne che di solito parlavano meno la lingua inglese rispetto agli uomini. Il dono dei miei ritratti costituiva uno dei più grandi motivi di gioia e di orgoglio per la gente che li riceveva e tutto ciò ha motivato la mia voglia di continuare a realizzarli e farne dono durante il mio percorso.
Grazie alla completa immersione nella quotidianità della vita in oriente porto testimonianza dell’essere ponte tra i due emisferi geografico-culturali cosi’ come tra i due emisferi celebrali: l’oriente e l’occidente si incontrano, si mescolano e si completano dentro di me attraverso la danza armonica tra intuizione e ragione. L’incontro con l’altro è un dono prezioso. È dono che mi ha offerto la possibilità di espandere le mie prospettive e imparare a riconoscere e usare con maggiore fluidità le capacità espressive e di adattamento del mio corpo, della mia mente e del mio cuore. Towards East è una mostra itinerante: il mio viaggio prosegue per continuare a ricevere i doni attraverso coloro che incontro e per coltivare il processo artistico virtuoso che si è generato spontaneamente in Asia tramite l’interazione con le energie ricevute da persone e luoghi attraversati.
La mia mostra è interamente dedicata all’Asia, alla sua straordinaria diversità e ricchissima cultura, alla infinita generosità e accoglienza delle sue genti che mi hanno permesso di sentirmi a casa anche a centinaia di chilometri da casa. Le mie opere sono il frutto di una sentita riconoscenza e vogliono rendere omaggio alle persone e i luoghi che hanno scolpito la persona che sono ora.